Il progetto Bestiario Fantastico e altri Racconti, sostenuto dalla Regione Emilia Romagna, si propone di creare occasioni di scambio e di confronto tra diverse culture attraverso il recupero e la valorizzazione della storia, delle tradizioni e della cultura popolare, emiliano-romagnola e non solo. La volontà è infatti quella di rintracciare leggende, miti, storie del folklore popolare legate alla Pianura Padana come antico luogo acquatico, mettendone in luce i significati simbolici profondi, spesso specchio della società contemporanea; evidenziandone gli elementi in comune con altre regioni italiane e altre parti del mondo. Il progetto trae forza dal lavoro di analisi e ricerca posto in atto dalla Compagnia per la messa in scena di un nuovo spettacolo. Le/i partecipanti al laboratorio saranno quindi invitate/i a collaborare, scambiare idee, co-progettare il nuovo spettacolo insieme alle attrici e agli attori della compagnia, e saranno coinvolte/i in prima persona nel proporre suggestioni, azioni e soluzioni. Il laboratorio teatrale si pone così come un progetto da costruire insieme, stimolando i processi motivazionali e partecipativi delle giovani generazioni e promuovendo la cultura dell’inclusività, nell’accogliere le proposte e le iniziative in maniera trasversale e paritaria.
Irene Raccanelli
promozionepazo@gmail
Tel. 3400503825
Amalia Ruocco
Tel. 339153334
Adesione.
Sarà il referente a contattare la scuola per concordare le date.
Verrà messo a disposizione dei partecipanti l’archivio di raccolta sul “Bestiario Fantastico e altri Racconti” che la compagnia sta raccogliendo.
Per ogni Laboratorio scelto è possibile realizzare un Evento conclusivo che avrà la forma di una mostra di elaborati grafici che i partecipanti avranno realizzato, accompagnata da un tappeto sonoro creato con le registrazioni audio del lavoro fatto durante il percorso.
Incontro con le/gli insegnanti per presentare le attività.
Bestiario Fantastico in pillole Ciclo di 4 Laboratori di teatro fisico della durata di 90 minuti ciascuno. Le/i partecipanti saranno guidati nella ricerca di leggende, miti, storie del folklore popolare legate alla Pianura Padana come antico luogo acquatico, che entreranno a far parte del Bestiario Fantastico, una raccolta che la compagnia ha cominciato a collezionare a partire da Settembre 2024. Di ogni “creatura” fantastica, saranno messi in luce i significati simbolici profondi, spesso specchio della società dell’epoca e si cercheranno gli elementi di connessione con le altre regioni italiane e con altre parti del mondo. Le indagini condotte prenderanno forma, trasformando le/i giovani partecipanti da ricercatrici/tori ad attrici/tori: attraverso giochi teatrali, improvvisazioni, partiture di movimento, sarà quindi stimolato l’utilizzo del corpo come strumento comunicativo e conoscitivo, per sé stessi e per gli altri. Il lavoro viene personalizzato in base alle caratteristiche del gruppo e approfitterà del patrimonio multiculturale che le/i ragazze/i, con le loro famiglie di origine, rappresentano e avranno voglia di condividere.
Il Bestiario Fantastico cresce a scuola Ciclo di 8 Laboratori di teatro fisico della durata di 90 minuti ciascuno, nel quale il lavoro proposto nel modulo “in pillole” verrà approfondito. Le/I ragazze/i potranno beneficiare del consolidamento delle competenze che vengono acquisite nei primi 4 incontri. Al termine del ciclo verrà proposta la realizzazione di una mostra di elaborati grafici che le/i ragazze/i avranno realizzato, nella quale saranno anche integrate le registrazioni dei loro racconti e del lavoro fatto.
Il Bestiario Fantastico e altri Racconti Ciclo di 12 Laboratori di teatro fisico della durata di 90 minuti ciascuno, che si conclude con un esito performativo aperto al pubblico. Al termine del ciclo verrà proposta la realizzazione di una mostra di elaborati grafici che le/i ragazze/i avranno realizzato, accompagnata da un tappeto sonoro realizzato con le registrazioni audio dei loro racconti e del lavoro fatto durante il percorso. L’esperienza risulta particolarmente interessante poiché, durante la preparazione della presentazione,le/i partecipanti avranno l’occasione di co-progettare le attivita` con le/gli insegnanti e i loro compagni per la realizzazione della performance conclusiva, esprimendo la loro creatività e mettendo a frutto al meglio le competenze relazionali e la resilienza maturate fino a quel momento, generando fiducia in se´ stessi, consapevolezza delle proprie capacità e autostima.
La performance finale consta in una visita guidata della mostra di elaborati grafici che le/i ragazze/i avranno realizzato, accompagnata da un tappeto sonoro realizzato con le registrazioni audio dei loro racconti e del lavoro fatto durante il percorso.