324 - Fare storia con gli oggetti

Finalità

Gli oggetti di cui ci circondiamo e che utilizziamo nella vita quotidiana sono dei veri e propri precipitati di storia, delle tracce da trasformare in fonti storiche. Da una parte, ci raccontano del loro tempo, del modo in cui sono stati ideati e realizzati da individui del passato e sono il portato di sforzi di generazioni che ci hanno preceduto; dall’altra, ci parlano della nostra storia e dei cambiamenti sociali che hanno attraversato il Novecento, un secolo dominato da una diffusa cultura materiale in rapido mutamento. Imparare a leggerli, a decodificarne i significati, a contestualizzarli e a cogliere le trasformazioni a cui hanno dato avvio in ambito politico, economico, sociale può aiutare alunni e alunne ad avvicinarsi alla comprensione del presente e allo studio della storia del Novecento.

Referente

Elena Monari
Istituto storico di Modena via Ciro Menotti 137
tel. 059/219442-242377 fax. 059 214899
didatticaistituto@istitutostorico.com
www.istitutostorico.com

Modalità di prenotazione

Adesione.
Sarà la referente a contattare la scuola per concordare la data.

Modalità di pagamento

Se la classe non utilizza il contributo del Comune è possibile pagare presso l'Istituto Storico che rilascerà la ricevuta.

Note iscrizione

I primi 5 iscritti ai laboratori della scuola Primaria (laboratorio 1-2-3) avranno diritto alla gratuità. Vale l’ordine di iscrizione. Il costo verrà azzerato dall'ufficio una volta verificati i requisiti.

Caratteristiche
Formazione ai docenti
Descrizione

L'incontro, articolato per gruppi di docenti della stessa scuola o per singoli docenti, è dedicato alla presentazione delle attività e dei materiali utilizzati, alla riflessione sull'approccio utile per un efficace insegnamento/apprendimento della tematica.

 

Dove
Presso Istituto Storico, via C. Menotti 137 o concordando coi docenti un incontro online.
Tempi
1 h
Obbligatoria
Laboratorio
Descrizione

E' possibile scegliere uno dei seguenti percorsi:

  1. Dalle valigie di nonno Giacomo e nonna Amabile - Destinatari: tutte le classi della scuola primaria
    Ha cambiato di più la vita delle persone il frigorifero o l'automobile? Il telefono cellulare o la penna Bic? Il laboratorio guida gli alunni a scoprire il metodo dello storico, simile a quello di un detective: si raccolgono indizi, li si interroga e li si trasforma in fonti. Attraverso l’esplorazione degli oggetti contenuti nelle valigie, gli alunni formulano ipotesi sulla vita dei due nonni, imparando a interpretare e contestualizzare le tracce del passato. Il laboratorio sottolinea l’importanza di rendere trasparente il percorso di analisi che porta all’interpretazione storica. Un’esperienza pratica per allenare lo sguardo critico e la curiosità verso la storia.

  2. Gli oggetti che hanno cambiato la nostra vita. Ha cambiato di più la vita delle persone il frigorifero o l'automobile? Il telefono cellulare o la penna Bic? - Destinatari: classe terza, quarta e quinta della scuola primaria
    Il laboratorio invita le alunne e gli alunni ad analizzare i processi di trasformazione che in vari ambiti hanno segnato la storia del Novecento e indagare le conseguenze che questi cambiamenti hanno determinato nella vita sociale a breve e a lungo termine. È sembrato particolarmente efficace dal punto di vista didattico utilizzare la cultura materiale: oggetti comuni, alcuni dei quali fanno ancora parte della nostra vita quotidiana, e che, se interrogati con attenzione, possono raccontare molto del tempo che li ha prodotti e delle trasformazioni che hanno innescato, le cui tracce sono ancora oggi rintracciabili nella vita di tutti i giorni.

  3. Dentro le cose. Fonti materiali e vita quotidiana nella civiltà contadina modenese degli anni ’40-’50 - Destinatari: classe terza, quarta e quinta della scuola primaria.
    Il laboratorio propone un percorso di ricerca storica attraverso l’utilizzo diretto di fonti materiali: oggetti di uso quotidiano, strumenti di lavoro, abiti, fotografie e testimonianze orali. Gli alunni, organizzati in piccoli gruppi, saranno guidati nell’osservazione e nell’analisi di queste tracce concrete, imparando a interrogare gli oggetti come fonti storiche. Attraverso questo lavoro collettivo, arriveranno a ricostruire un quadro di civiltà della vita contadina modenese nel secondo dopoguerra, mettendo in luce aspetti legati al lavoro, all’ambiente domestico, alla cultura materiale e ai cambiamenti sociali. Un’esperienza che stimola lo sguardo critico e la capacità di collegare microstorie e storia generale.

  4. Dalla radio alla minigonna. Gli oggetti del '900 e le sfide per i diritti - Destinatari: classi terze della scuola secondaria di primo grado e tutte le classi della secondaria di secondo grado
    Il laboratorio propone agli studenti un gioco di esplorazione e riflessione sugli oggetti di uso quotidiano del '900 (vestiti, automobili, arredamenti, telefoni), per comprendere come essi contribuiscano a costruire l’identità individuale e collettiva, e come a loro volta siano modellati dal contesto storico e sociale. Attraverso l’analisi di oggetti-iconici del ‘900 ( l’aereo, la lavatrice, la minigonna, la 500, il pc, il telefono portatile), i ragazzi rifletteranno su come gli oggetti abbiano veicolato nuove forme di libertà. Un’attività interattiva stimolerà il confronto tra le epoche e l’esperienza personale.

 

Dove
A scuola
Tempi
2 h
Costo per classe
80.00€
Obbligatoria
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