L'UNICEF, Agenzia delle Nazioni Unite, promuove la conoscenza e garantisce il rispetto della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. I percorsi suggeriti si prefiggono di sollecitare la conoscenza di sé e dell'altro, per favorire il riconoscimento dei tratti della comune appartenenza al genere umano.
Marica Porelli - comitato.modena@unicef.it
tel. 349/5601833
Comitato Unicef di Modena
Adesione.
Sarà il referente a contattare l'insegnante per concordare il percorso.
Per gli insegnanti: documenti cartacei e multimediali disponibili in prestito presso il Comitato Unicef o collegandosi al sito Unicef.it e digitando il titolo del percorso scelto; testo del libro "L'isola degli smemorati" reperibile presso le biblioteche di Modena e del MeMo ma anche effettuando il download dal sito Unicef Per gli alunn*: presentazione in Power Point, video, cartelloni Per docenti e scolaresche la CRC (Convenzione dei diritti dei minori) e I Diritti in parole semplici scaricabili dal sito Unice
Presentazione delle attività didattiche previste per ciascuno dei quattro itinerari; esse sono diversificate in base all'età de* bambin*/ragazz* pur vertendo sempre sul concetto di "DIRITTO"; nel terzo e nel quarto percorso si affronterà anche il tema dell'esclusione/discriminazione.
E' possibile scegliere un argomento:
A - L'ISOLA DEGLI SMEMORATI - Per Scuola d'Infanzia e Primaria (classi 1° e 2°)
- Brainstorming sulla parola diritto.
- Dopo una sintesi del racconto, precedentemente letto a cura delle/dei docenti, si stimoleranno gli alunni a trovare soluzioni a situazioni problematiche e, chiedendo loro di immedesimarsi nei piccoli naufraghi, li si interrogherà su cosa sarebbe stato per loro di primaria importanza per poter vivere sani, sicuri e felici.
Il testo è reperibile presso le biblioteche MeMo, Delfini, Crocetta.
- Video L'isola degli smemorati - Unicef Italia
- Rappresentazione grafica dei bisogni
- Realizzazione, attraverso la tecnica del collage, di un cartellone raffigurante un’isola felice ideata dai bambini stessi
- Discussione sui disegni realizzati in relazione ai diritti dei piccoli naufraghi, dimenticati dagli isolani.
B - L'ALBERO DEI DIRITTI - Scuola Primaria (classi 3°, 4°, 5°)
La metafora dell’albero con le sue radici (le origini), il tronco (evidenza delle esperienze/opportunità vissute), la chioma, rami e ramoscelli (i vari aspetti della personalità), il bosco (la comunità in cui ciascuno vive) - sarà una mappa concettuale per esaminare come i vari elementi interagiscano tra loro nella crescita e nello sviluppo di ogni essere umano.
- Su un foglio di carta da pacco si disegnerà schematicamente la forma dell’albero (scaricabile in PDF)
- Brainstorming della parola diritto: ciascun alunno scriverà su post-it parole, concetti o azioni che per associazione mentale è possibile collegare alla parola diritto
- I post-it saranno poi incollati sulla carta da pacco
- Lettura ad alta voce di quanto scritto allo scopo di rilevare somiglianze e differenze, così da raggruppare su un unico ramo le risposte simili. Il percorso è consigliato nelle classi in cui siano già state studiate le parti dell’albero e loro funzioni.
C1 - STORIA DEL QUADRATO NEL PAESE DEI ROTONDI - Scuola primaria (classi III, IV, V)
- Dopo una sintesi del racconto, precedentemente letto a cura * docenti, si stimoleranno gli alunni a riflettere sulle situazioni di disagio descritte rapportandole ai loro vissuti.
- Ogni ragazz* riceve tre bigliettini e su ognuno di essi scrive, in modo anonimo, una cosa che l* fa stare bene, una che gli/le fa paura e una che l* annoia o che l* fa stupire
- I bigliettini verranno raccolti in un contenitore posto al centro dell’aula e verrà poi fatto girare nel gruppo.
- Ogni partecipante pesca un bigliettino e lo legge ad alta voce.
- Dopo aver letto tutti biglietti, il gruppo prova a confrontarsi attraverso alcune domande poste dall’insegnante (la scheda verrà fornita dalle volontarie unicef)
C2 - LA MIA CARTA D'IDENTITA' INTERIORE - Per la scuola secondaria di I e II grado
Obiettivo: Condividere le emozioni che proviamo confrontandole con quelle degli altri compagni
Primo incontro 1.30/2 ore
- Fornire input relativi alle situazioni in cui ci si è percepiti esclusi, non accettati.
- Confronto delle esperienze individuali, in un dibattito aperto, garantendo a ciascuno la possibilità di partecipare.
- Compilazione libera della Carta d'identità interiore su cartoncini colorati/bianchi
- Sottolineare come le emozioni rappresentino l’elemento comune alle diverse esperienze di discriminazione.
Secondo incontro 1:30/2 ore
- Chiedere alla classe quali siano stati per loro gli elementi più importanti emersi durante il primo incontro
Ad integrazione dei percorsi sopra descritti si consiglia la lettura della “Storia del quadrato nel paese dei rotondi”
Distribuzione di alcune copie degli articoli della CRC (Convenzione sui Diritti dei bambini e degli adolescenti) da "I diritti dei bambini in parole semplici", per individuare, attraverso un lavoro di gruppo, quali siano stati i diritti negati dalle possibili forme di esclusione e discriminazione sperimentate, raccontate, immaginate.