Dedicato alla mostra personale di Paolo Ventura, allestita a Fondazione Ago e al Museo della Figurina dal 19 settembre 2025 all’8 febbraio 2026, il laboratorio prende ispirazione dalle immagini poetiche e sospese nel tempo dell’artista, e in particolare dalla serie Winter Stories (2007-2009), per accompagnare bambini e bambine in un viaggio dentro l’universo narrativo della fotografia.
Le opere di Paolo Ventura, sebbene a prima vista possano sembrare il racconto fedele di una realtà osservata, sono in realtà costruzioni minuziose, realizzate in studio attraverso la tecnica della messa in scena. A partire da questa ambiguità visiva, il percorso invita a riflettere sul confine – spesso sottile – tra verità e finzione, aprendo uno spazio di confronto sull’affidabilità delle immagini e sul loro potenziale immaginifico. Osservare le fotografie di Ventura diventa così l’occasione per stimolare la capacità di lettura e interpretazione delle immagini, riconoscerne gli elementi narrativi ricorrenti e dare forma, attraverso l’attività creativa di laboratorio, a nuove storie: un esercizio di immaginazione che avvicina alla fotografia come linguaggio espressivo, favorendo uno sguardo attento, critico e creativo sul mondo delle immagini.
Claudia Fini - Fondazione Ago
Tel 059 224418
edu@fondazioneago.it
Adesione.
Sarà il referente a contattare la scuola per concordare la data.
Il percorso prevede una visita animata alla mostra, con lettura condivisa delle immagini, e un laboratorio differenziato per fasce d’età:
Scuola primaria – classi 2ª e 3ª
Dopo aver osservato le opere in mostra, ogni bambino realizzerà un biglietto pop-up ispirato alle atmosfere invernali di Ventura: con stencil e collage, costruirà un paesaggio innevato e vi collocherà i personaggi, mescolando elementi del Museo della Figurina e figure tratte dal lavoro dell’artista. Una vera e propria “storia d’inverno” da portare con sé.
Scuola primaria – classi 4ª e 5ª
In piccoli gruppi, i bambini interpreteranno nuovi personaggi, indossando oggetti di scena e venendo poi fotografati per essere “rimpiccioliti” e inseriti in piccoli diorami. Questi set in miniatura saranno le ambientazioni invernali in cui mettere in scena nuove storie da rifotografare, giocando con prospettive, illusioni e invenzioni visive: un’esplorazione creativa della staged photography.
La visita alla mostra si sviluppa tra il Museo della Figurina e gli spazi espositivi di Fondazione Ago, accessibili con le scale (o su richiesta con l’ascensore). L’attività prosegue seduti ai tavoli, in laboratorio, raggiungibile con ascensore o scendendo alcuni scalini.