Una fotografia può raccontare molto, ma quando più immagini si mettono in fila, nasce una storia.
Ma come si costruisce una sequenza fotografica? Quali criteri guidano l’associazione delle immagini?
Ispirato al libro fotografico “This Equals That” di Jason Fulford e Tamara Shopsin, il laboratorio intende offrire un’occasione per esplorare la fotografia come linguaggio visivo e narrativo, potenziando competenze legate all’educazione all’immagine, alla comunicazione e al lavoro cooperativo. Attraverso attività individuali e di gruppo, gli alunni imparano a leggere le immagini, a riconoscerne le caratteristiche formali – come la composizione, la forma e il colore – e a costruire relazioni visive tra fotografie diverse, allenando così il pensiero analogico e la fantasia. L’esperienza, improntata su una modalità ludica e coinvolgente, contribuisce a sviluppare autonomia, spirito critico, capacità espressive e consapevolezza del linguaggio visivo, strumenti fondamentali per leggere e raccontare il mondo che ci circonda.
Claudia Fini - Fondazione Ago
Tel 059 224418
edu@fondazioneago.it
Calendario
Il laboratorio propone un percorso ludico e creativo per esplorare il potere narrativo delle immagini in sequenza. Ispirandosi al libro “This Equals That” – un classico per la didattica della fotografia che propone una serie di associazioni visive tra le immagini - la classe sarà guidata in un gioco collettivo di domino fotografico: divisi in gruppi, i bambini dovranno associare immagini in base a somiglianze di forma, colore, inquadratura o soggetto, costruendo catene visive ricche di connessioni sorprendenti.
Nella seconda parte del laboratorio, ogni alunno realizzerà una propria sequenza fotografica personale, lasciando che sia la propria sensibilità e capacità di osservazione a guidare le scelte e a far emergere combinazioni nuove e inaspettate.