Memo
Comune di Modena
Ludo Labo
GIOCO, DIRITTI e CITTADINANZA
Tavola rotonda in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza
Incontro aperto a tutta la cittadinanza durante il quale verranno analizzati diversi strumenti comunicativi e metodologici non convenzionali, dal gioco da tavolo al fumetto, attraverso i quali portare avanti in ambito educativo i temi legati all’educazione civica.
►mercoledì 20 novembre 2024 dalle 17.00 alle 19.00
Sede: Memo, viale Barozzi 172 Modena
PROGRAMMA
Saluti
Federica Venturelli, Assessora Politiche educative e Rapporto con l'Università Comune di Modena
Diritti tra le nuvole
Il fumetto è un linguaggio composito e accessibile che da sempre, in modo più o meno esplicito, racconta il mondo con un'attenzione specifica all'orizzonte etico e alla dimensione dei diritti umani e civili: dalle prime tavole di Yellow Kid fino ai più recenti volumi di graphic journalism
Stefano Ascari, sceneggiatore di fumetti e autore di libri per ragazzi
Giochiamo i diritti
Un percorso di divulgazione della convenzione onu dei diritti dell'infanzia, attraverso azioni ludiche e partecipate.
Il racconto ludico di anni di esperienze e attività in più di 150 scuole italiane, realizzate con l'autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza.
Carlo Carzan, ludomastro, specializzato nella didattica ludica e in giochi che favoriscono l'apprendimento
Che diritto è il "Diritto al gioco"?
L'affermazione del diritto al gioco affermato nell'art.31 della Carta dei Diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, diventa un dovere per gli adulti: i tempi, gli spazi, i modi con cui questo diritto è garantito o negato nella nostra società dove, apparentemente, si gioca molto.
Roberto Farnè, pedagogista Università degli Studi di Bologna - Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita
Il gioco strutturato: il diritto di continuare a giocare
Molto spesso il diritto al gioco viene concesso solo nella prima infanzia. Quando bambine e bambine iniziano la scuola si è soliti dire "ora si fa sul serio, basta giocare". Giocare invece è un diritto e un importante strumento di socializzazione e crescita che deve essere garantito per tutta l'età evolutiva e anche in età adulta. Perché è così importante non smettere di giocare?
Andrea Ligabue, ludologo, esperto di formazione sul gioco, docente a contratto all'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Destinatari: insegnanti, educatori/educatrici di ogni ordine e grado, coordinatori pedagogici
Durata: un incontro di 2 ore
Numero di adesioni: massimo 60 partecipanti