La fabbrica del massacro. Le conseguenze delle guerre sui corpi, sulle menti e sull’ambiente dalla Grande guerra ai conflitti contemporanei

Caratteristiche

Memo
Istituto Storico di Modena

La fabbrica del massacro. Le conseguenze delle guerre sui corpi, sulle menti e sull’ambiente dalla Grande guerra ai conflitti contemporanei

In concomitanza con la mostra “1915/1918 La guerra addosso” a cura di ANMIG sezione di Modena (Associazione Nazionale Mutilati Ed Invalidi Di Guerra) che si terrà nell’autunno del 2023, l’Istituto storico di Modena, propone un corso di formazione per approfondire il tema degli effetti sui corpi e sulle menti dei sopravvissuti della Grande Guerra, effetti che ancora oggi condizionano le guerre contemporanee. Partendo dal primo conflitto del Novecento, che delineò una cesura fortissima tra un prima e un dopo, si coglieranno diversi spunti per riflettere sul linguaggio utilizzato per descrivere le guerre contemporanee. Infatti, per comprendere gli attuali conflitti, dalle guerre nel continente africano a quelle del Medio Oriente fino all’Ucraina, non si può non prendere le mosse da quell’evento centrale nella storia del XX secolo, la Grande Guerra, a partire dal quale niente fu più come prima. Con la Prima guerra mondiale si inaugurarono nuove forme di combattimento con cui non si erano mai misurati gli eserciti fino ad allora e che misero in campo i portati di una tecnologia militare moderna che stravolse completamente le regole dell’arte bellica e la percezione della guerra stessa da parte di chi si trovò a combatterla. La vita in trincea, gli assalti portati dal nemico, i bombardamenti, l’uso dei gas, l’utilizzo dei primi dispositivi di distruzione di massa determinarono vere e proprie carneficine che riempirono i campi di battaglia di milioni di morti e di centinaia di migliaia di feriti, facendo del corpo offeso un problema politico, medico, sociale culturale, centrale in quegli anni. Perfino il paesaggio e la morfologia del terreno ne uscirono stravolti così come profondamente modificato risultò il rapporto tra uomo e natura, basti pensare alle devastazioni prodotte dai nuovi armamenti e ai fronti in montagna. Anche dal punto di vista della cultura visuale e dell’immaginario la Grande Guerra segnò un punto di svolta nelle forme del racconto e della rappresentazione di questo grande trauma collettivo, basti pensare anche alle migliaia di persone sradicate dai propri territori o costretti ad abbandonare la patria natia. Anche da punto di vista della propaganda si utilizzarono nuove tecniche e nuovi mezzi di comunicazione, fondamentali nelle guerre di massa, ieri come oggi, per mantenere compatto il “fronte interno”. Non a caso diversi studiosi parlano di una “guerra cieca” in cui per la prima volta occultamento e dissimulazione furono utilizzati come armi strategiche al fronte e mezzo di orientamento dell’opinione pubblica.
Durante il corso saranno forniti materiali, bibliografie e linee guida con i quali poter realizzare specifici laboratori e percorsi didattici

Calendario degli incontri

►venerdì 27 ottobre 2023 dalle 15 alle 17
Sede: Ex albergo diurno, Piazza Mazzini Modena
Il manicomio della Grande guerra e le sue conseguenze. Distruzioni, malattie e spostamenti di popolazioni
Costantino Di Sante, Università degli Studi del Molise
Alle 17.00 Visita guidata alla mostra “1915/1918 La guerra addosso. Tracce del primo conflitto mondiale sui corpi e nelle menti dei sopravvissuti” a cura di Lodovico Testa e Costantino Di Sante

►venerdì 3 novembre 2023 dalle 15 alle 17
 Sede: Ex albergo diurno, Piazza Mazzini Modena
Oltre la divisa. I soldati nelle guerre contemporanee
Gastone Breccia, Università di Pavia

►lunedì 13 novembre 2023 dalle 15 alle 17
Sede: Sala Ulivi, Via Ciro Menotti 137 Modena
Il battito d'ali del colibrì. La Grande Guerra sulla fronte di montagna 1915-1918
Diego Leoni, storico

►venerdì 24 novembre 2023 dalle 15 alle 17
Sede: Sala Ulivi, Via Ciro Menotti 137 Modena
Meglio non far vedere. La cultura visuale della Grande guerra e dei nuovi conflitti
Gabriele d’Autilia, Università degli Studi di Teramo

Destinatari: docenti di scuola secondaria di 1° e 2° grado

Durata: 4 incontri di 2 ore ciascuno per un totale di 8 ore

Programma

Il manicomio della Grande guerra e le sue conseguenze. Distruzioni, malattie e spostamenti di popolazioni
Data
Ora inizio
15:00
Ora fine
17:00
Ore totali
2.0
Sede
Ex albergo diurno Piazza Mazzini
Obbligatorio
Oltre la divisa. I soldati nelle guerre contemporanee
Data
Ora inizio
15:00
Ora fine
17:00
Ore totali
2.0
Sede
Ex albergo diurno Piazza Mazzini
Obbligatorio
Montagne e ambiente nella Grande guerra
Data
Ora inizio
15:00
Ora fine
17:00
Ore totali
2.0
Sede
Sala Ulivi, Via Ciro Menotti 137 Modena
Obbligatorio
Meglio non far vedere. La cultura visuale della Grande guerra e dei nuovi conflitti
Data
Ora inizio
15:00
Ora fine
17:00
Ore totali
2.0
Sede
Sala Ulivi, Via Ciro Menotti 137 Modena
Obbligatorio
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