374 - Cantiere giovani: la società che vorrei

Finalità

Il progetto si pone l'obiettivo generale di costruire un ponte tra gli adolescenti e il mondo dell'associazionismo locale, sovvertendo il classico schema in cui si chiede ai ragazzi di ascoltare i volontari che raccontano la loro esperienza: questa volta sono i volontari a porsi in ascolto e a chiedere ai ragazzi di portare il proprio punto vista sulla società. Questo diventa il fulcro da cui si sviluppa l'intero percorso, con l'obiettivo di offrire agli studenti uno spazio di espressione che rimane all'interno dell'ambiente scolastico ma in cui si parla di altro oltre la didattica, uno spazio in cui si lasciano da parte le prestazioni e in cui portare sé stessi, le proprie idee e i propri valori, uno spazio in cui imparare a confrontarsi con i propri pari (e non solo) su temi che gli studenti stessi percepiscono come importanti. Nell'ottica di promuovere una comunità educante, ai volontari viene chiesto di uscire dal proprio ruolo di narratori e assumersi il delicato compito di mostrare ai ragazzi il volontariato sotto un'altra luce: non più come qualcosa che si fa (solo) per aiutare l'altro, quanto un mezzo attraverso cui, nel mio piccolo, posso cambiare il mondo. Il messaggio che si vuole veicolare ai ragazzi è quello che il volontariato in questo può aiutarci, senza per forza bisogno di rivolgersi alle grandi onlus internazionali, ma basta girare l'angolo per trovare l'associazione di volontariato di quartiere, dove ognuno di noi può fare la differenza. L'operatore si pone l'obiettivo di guidare i ragazzi in un processo di analisi e sviluppo del pensiero critico, aiutandoli a costruire una mappa mentale che li aiuti a leggere la realtà nella sua complessità, una complessità in cui loro stessi possono incidere con la propria azione. Partendo dagli interessi portati dai ragazzi stessi viene stimolato l'apprendimento spontaneo e duraturo, non di nozioni scolastiche ma di competenze trasversali, aiutandoli a diventare cittadini più consapevoli.

Referente

Giorgia Rossi
tel. 059/212003
giorgia.rossi@csvterrestensi.it

Modalità di prenotazione

Adesione.
Sarà il referente a contattare la scuola per concordare la data.

Modalità di pagamento

Se si sceglie il costo a carico scuola è possibile concordare la modalità di pagamento con il Centro Servizi per il Volontariato, con conseguente immissione di nota di addebito.

Documentazione

Per lo svolgimento del percorso saranno usati i seguenti materiali: questionario preliminare rivolto agli studenti, materiale audio e video di approfondimento a disposizioni degli insegnanti, questionario di gradimento finale rivolto ai ragazzi.

Note iscrizione

Percorso gratuito per 10 classi ogni anno scolastico (massimo 2 per Istituto).

Caratteristiche
Incontro con i docenti-1
Descrizione

E' previsto un colloquio conoscitivo con l'insegnante, durante il quale si condivideranno obiettivi, metodologie e modalità di svolgimento del percorso; durante il colloquio verranno inoltre calendarizzati gli incontri previsti in base alla disponibilità dell'operatore e agli impegni scolastici della classe.

Prima dell'avvio del percorso in classe ci sarà una fase preliminare di raccolta dei dati, che consisterà nell'invio di un questionario ai ragazzi tramite Google Moduli (o similare) per raccogliere le istanze degli studenti e focalizzare l'argomento che sarà oggetto del percorso. Il questionario sarà composto di poche domande ma ben ponderate, per aiutare l'operatore a tarare l'incontro e soprattutto per capire dai ragazzi di cosa vogliono parlare. Le domande saranno le seguenti (o similari):- tra le questioni che possono avere un impatto nella vita di tutti i giorni nella tua città/in Europa/nel mondo…di cosa secondo te si parla poco oggi? - quali aspetti di questo tema conosci e quali invece vorresti conoscere? - su questo tema cosa chiederesti e a chi? - Cosa ti aspetteresti dalle associazioni di volontariato su questo tema?
Alla ricezione dei questionari compilati, seguirà un'attenta analisi da parte dell'operatore delle risposte date dai ragazzi. Non si tratterà pertanto di un pacchetto di formazione pre-confezionata, ma di percorsi personalizzati declinati in base alle istanze portate da ogni singola classe. 

Dove
A scuola
Tempi
1 h
Obbligatoria
Incontro e Laboratorio-1
Descrizione

L'incontro avrà l'obiettivo di offrire ai ragazzi uno spazio di ascolto e di libera espressione sulle tematiche proposte nel questionario preliminare. Compito dell'operatore sarà quello di accompagnare i ragazzi in un momento di confronto e dialogo non solo tra pari, ma anche con i volontari delle associazioni presenti, che si porranno in una posizione inedita di ascolto, partendo dalle istanze portate dagli studenti: per ogni tematica portata, i volontari presenti racconteranno cosa fanno in prima persona nella propria associazione per contrastare il problema.
- il lancio di una challange darà inizio alla fase laboratoriale: al termine del primo incontro chiederemo infatti ai ragazzi di dividersi in piccoli gruppi e creare un elaborato pratico, che potrà essere di tipo visivo, grafico, testuale, fotografico...non importa la forma, l'importante è che esprima in che modo, secondo loro, possiamo fare la differenza nel nostro piccolo, su un tema a loro caro. Il monte ore da dedicare al project-work sarà a discrezione dell'insegnante. Alla classe verranno forniti materiali su cui lavorare: video, interviste, documentazioni, ecc.

Dove
A scuola
Tempi
2 h
Obbligatoria
Incontro e Laboratorio-2
Descrizione

Dopo due settimane dal primo incontro avrà luogo la fase di restituzione, ossia un secondo incontro di due ore insieme alla classe in cui i ragazzi dovranno presentare ai compagni e ai volontari presenti l'elaborato realizzato partendo dalle riflessioni fatte durante il primo incontro in aula. Tale elaborato potrà essere oggetto di un voto a discrezione dell'insegnante, ma in nessun caso sarà valutato in tal senso dall'operatore. Scopo di questo incontro è la valorizzazione del lavoro svolto da tutti i ragazzi, tramite L'ascolto del loro punto di vista e l'esposizione della loro personale rielaborazione dei contenuti. La metodologia a cui si farà riferimento è il Service Learning, come proposta pedagogica che unisce la cittadinanza attiva e il volontariato con l'acquisizione di competenze trasversali e sociali.
- fase di monitoraggio: al termine del percorso verrà chiesto ai ragazzi di compilare un questionario di gradimento, inoltre è previsto un colloquio finale di restituzione con l'insegnante durante il quale verranno condivisi i risultati dei questionari.

MODALITA' ALTERNATIVA
In caso di impossibilità di svolgimento in presenza, è possibile scegliere l'opzione alternativa nelle seguenti modalità online: in modalità mista con la classe in presenza e l'operatore e i volontari a distanza, oppure con una parte di studenti in presenza e l'altra a distanza, o infine in modalità di didattica online (operatori, studenti e volontari a distanza). In caso di modalità mista, i ragazzi presenteranno i loro elaborati in classe e l'operatore (insieme ai volontari) assisteranno a distanza. In caso di didattica online, i ragazzi potranno presentare il proprio elaborato tramite condivisione dello schermo. In caso di difficoltà in tal senso, l'insegnante potrà raccogliere gli elaborati dei ragazzi prima dell'incontro di restituzione e inviarli all'operatore, il quale procederà alla condivisione con la classe in modo che gli studenti possano spiegare in diretta quanto realizzato. Il link per aprire la classe virtuale dovrà sempre essere generato dalla scuola e inviato all'operatore, che procederà a sua volta a condividerlo con i volontari coinvolti.

Dove
A scuola
Tempi
2 h
Costo per classe
160.00€
Obbligatoria
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