491 - Che razza di parole, che genere di corpo

Finalità

“Che razza di parole, che genere di corpo” è un dispositivo di pensiero attraverso il movimento, ovvero offre la possibilità ad ogni componente del gruppo classe di toccare temi che a volte possono anche essere roventi attraverso delle modalità ludiche ed espressive. E’ un'indagine su linguaggio, corpo e genere attraverso l'esperienza motoria e coreografica, intesa come percezione del proprio corpo nello spazio. Stando nel corpo e nelle parole si inciamperà in mille stereotipi e sarà occasione per esplicitarli; nell’idea che il ragionamento, soprattutto quello condiviso e non valutativo, sia strumento fondamentale per prevenire situazioni di prevaricazione che possono anche sfociare in bullismo, abuso, violenza. Il gioco espressivo viene utilizzato come linguaggio comune condiviso da cui partire per costruire situazioni che offrono domande inaspettate. Vengono pescate parole dalle canzoni, dall’attualità, dal programma scolastico, vengono “portate nel corpo” e poi analizzate così da facilitare l’osservazione attiva di se stessi e di ciò che è intorno. Obiettivi motorio-espressivi: facilitare la familiarità con se stessi e con gli altri, attivare relazioni dinamiche efficaci senza bisogno del contatto fisico, scoprire altri equilibri, modificare la propria postura di osservazione. Obiettivi legati al linguaggio: facilitare la possibilità di scelta delle parole adeguate all’intenzione comunicativa nella descrizione di un accadimento, osservare da vicino alcuni concetti dell’italiano che sono prevaricanti e spesso non vengono notati (ad es. il maschile inclusivo). Obiettivi socio-relazionali: attivare negli studenti la capacità di notare situazioni di prevaricazione in termini verbali e di postura sia nella relazione a due che in quella sociale. Attivare negli studenti la capacità di identificare quando lo storytelling che ricevono e che propongono riporta a stereotipi di cultura, provenienza, genere. Il laboratorio è dedicato a tutti i corpi e voci con e senza disabilità, bisogni speciali o altro.

Referente

Daina Pignatti
dainapignatti@gmail.com
tel. 347/0454509

Modalità di prenotazione

Adesione
Sarà il referente a contattare la scuola per concordare la data.

Documentazione

E’ prevista una documentazione fotografica che è possibile condividere con la scuola e una raccolta di suggestioni. E’ prevista una bibliografia per gli insegnanti. E’ possibile fornire la bibliografia sia prima che dopo il laboratorio.

Caratteristiche
Laboratorio-1
Descrizione

L'incontro inizierà con una presentazione dell’attività accompagnata dalla lettura di un breve testo introduttivo differente in base all’età degli studenti coinvolti. Verranno poi proposte alcune attività motorio-espressive con e senza musica a cui gli studenti parteciperanno a grande gruppo per poi condividere a gruppi più piccoli. L'incontro si concluderà con una riflessione collettiva. La conduzione è non frontale e l’invito è ad usare lo spazio in maniera informale.

Modalità alternativa
In caso di acuirsi della situazione pandemica e nuovo passaggio alla DAD è possibile una modalità a distanza su piattaforma Zoom suddividendo la classe in due gruppi che partecipano per 40 minuti ognuno.

Dove
Gli incontri si possono svolgere all’aperto, se la scuola ha un cortile o giardino, oppure in una palestra, o altro spazio di grandi dimensioni.
Tempi
1.30 h
Costo per classe
60.00€
Obbligatoria
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