Il laboratorio si concentra sulla struttura economico sociale nelle campagne e sul racconto della vita e dei ritmi della terra coltivata, analizzando l’evoluzione di tecniche, culture e costumi nel corso degli anni all’interno di un contesto in cui Villa padronale e terreno agricolo sono sempre coesistiti. In particolare, bambini e ragazzi confrontano il ruolo che l’agricoltura e gli animali avevano nella quotidianità di un tempo rispetto a quella attuale, esplorandone le differenze.
Azienda Agricola Villa Forni
E-mail: fattoriadidattica@villaforni.it
Telefono: 389 0979899
Calendario
Nel caso non si utilizzi il contributo del Comune, contattare la referente per accordarsi su come effettuare il pagamento tramite bonifico.
Si consigliano scarpe comode e abbigliamento sportivo “da campagna” adeguato alla stagione. In caso di RINUNCIA, se questa non perviene almeno 7 giorni prima della data prevista, si addebiterà una penale alla scuola di 60 euro.
In caso di maltempo l'attività verrà rimandata.
Indicazioni trasporto
E' possibile utilizzare il trasporto pubblico autobus n° 10 Seta
In relazione ai programmi didattici e agli obiettivi di apprendimento, l'incontro definisce i contenuti generali da far emergere durante il progetto.
Il percorso è costituito da una visita guidata, in carrozza, ai terreni agricoli e alla Villa padronale, con particolare attenzione al rapporto uomo-terra-animali: qual è la relazione tra uomo e natura oggi? Com’è cambiato il rapporto con l’ambiente?
Il progetto accompagna i bambini in un piccolo viaggio nel passato per mostrare loro la vita rurale nel Settecento e confrontarla con i tempi moderni. Attraverso una ricostruzione fotografica e plastica in spazi allestiti nel pieno rispetto della tradizione contadina, i bambini e i ragazzi mettono a confronto le tecniche agricole di un tempo con quelle attualmente in uso, osservano come sono mutati i costumi e come si sono sviluppati gli ambienti di vita e di lavoro.
A partire dal percorso evolutivo che ha interessato la carrozza, mezzo di locomozione oramai in disuso in ragione dell’avvento dei motori, si riflette sui cambiamenti positivi e negativi che la tecnologia ha portato nella vita delle persone. Vengono dunque forniti gli elementi per esprimere la propria opinione sulle necessità imposte dalla modernità, rispetto al rapporto di intimità con la natura tipico di un tempo.
L’itinerario, attraverso esperienze diversificate e un tipo di sperimentazione che si fa attiva, attua un parallelismo tra il settore primario (presente e passato) e le esigenze quasi frenetiche imposte dalla vita moderna, inducendo - in un momento di condivisione - una riflessione critica circa il ruolo dell’uomo ed il suo impatto sulla natura. Il progetto vuole offrirsi anche ai docenti come uno spazio e uno strumento al servizio dell’attività curricolare, per permettere di creare piani e connessioni interdisciplinari e di mostrare come ogni elemento possa contribuire a fare o essere storia.