La conoscenza e la comprensione dell’affascinante, ma complesso sistema che regola la natura, è una delle caratteristiche alla base di questo percorso, che - mediante l’indagine e l’osservazione diretta - mira a far comprendere quanto tutto viva in un equilibrio armonioso, ma che necessita di attenzione. Facendo esperienza del contesto naturale, con i cinque sensi (toccare la terra con le mani, ascoltare il vento tra le fronde e i rami delle piante, percepire gli odori, assaggiare le piccole colture in crescita nelle serre), i bambini acquisiscono elementi per imparare a discernere, criticamente, a prendere decisioni consapevoli e a vivere all’interno di un contesto senza depauperarlo.
Il percorso in oggetto, che mira ad educare ad un consumo consapevole e rispettoso, si sofferma :
- sull’aspetto della produzione alimentare (la terra ci dà il nutrimento di cui abbiamo bisogno)
- sulla presenza e il comportamento degli animali
- sulla relazione con il mondo: come può l’individuo riconoscersi parte di un contesto più grande senza sfruttarlo, bensì convivendoci ed integrandocisi?
I bambini vengono incitati ad assumere un atteggiamento etico, per comprendere che le risorse di cui usufruiscono non sono di loro unica proprietà, bensì un dono comune limitato e da valorizzare.
Azienda Agricola Villa Forni
E-mail: fattoriadidattica@villaforni.it
Telefono: 389 0979899
Calendario
Nel caso non si utilizzi il contributo del Comune, contattare la referente per accordarsi su come effettuare il pagamento tramite bonifico.
Si consigliano scarpe comode e abbigliamento sportivo “da campagna” adeguato alla stagione. In caso di RINUNCIA, se questa non perviene almeno 7 giorni prima della data prevista, si addebiterà una penale alla scuola di 60 euro. In caso di maltempo l'attività verrà rimandata.
Indicazioni trasporto: è possibile utilizzare il trasporto pubblico autobus n° 10 Seta
Viene proposto un cammino accessibile all’interno del terreno dell’Azienda Agricola da percorrere in compagnia di un cane e di un gufo. La loro presenza, l’uno come animale addomesticato, l’altro come animale selvatico che meno ha risentito della presenza dell'uomo, permette di ampliare la percezione del contesto e apprendere come questi ultimi, da primi attori, vivono perfettamente inseriti nel loro ecosistema.
La camminata coniuga lo sguardo diretto sui terreni agricoli, lavorati e a riposo, con il ruolo che l’uomo ha nel prendersi cura di ciò che è vivo. Dopo aver fatto esperienza del sistema natura, attraverso i cinque sensi e aver preso coscienza del suo autoregolarsi, il percorso termina con la condivisione di un albo illustrato, motore di meraviglia e curiosità: il dialogo tra immagini e testo rafforza la comprensione di quanto appena vissuto, aiutandone l’interiorizzazione e offrendo nuovi sguardi sulla relazione individuale con la natura.
Alla lettura dell’albo illustrato segue la realizzazione di un elaborato grafico espressivo. In particolare, l’elaborato verrà iniziato il primo giorno del percorso e si concluderà al termine di tutte le adesioni al progetto; ogni ragazzo contribuirà alla composizione di questa grande opera che simboleggia l’apporto che ognuno può dare, nel proprio piccolo, al grande insieme del mondo naturale.
Il percorso invita i bambini ad assumere uno sguardo critico e di analisi su ciò che li circonda, al fine di riconoscere il proprio ruolo come centrale e la propria responsabilità fondante. Attraverso l'interazione diretta con ambiente, animali e agricoltura (intesa come “arte” umana), i bambini ne osservano le diverse possibilità di integrazione. Scoprendo con il proprio movimento la realtà delle coesistenze, si diventa protagonisti di un percorso in cui i principi di equità, rispetto ed etica si intrecciano con la sfera fisica del corpo.
Le attività proposte, la cui priorità è ispirare ad un pensiero critico sulla relazione con la natura, inducono i bambini a comprendere il proprio ruolo, ad avere consapevolezza del proprio agire e di come le conseguenze che da esso derivano si riflettono nell’ambiente circostante. Toccare con le mani, sentire i rumori, odorare e assaggiare quello che nasce dal terreno, è un modo trasversale per riavvicinare i bambini alla natura. lasciandoli liberi di seguire le loro intuizioni, ponendo nel contempo l’accento sulle giuste logiche da seguire per preservare al meglio l’ambiente che ci circonda. L’essere accompagnati da un gufo e un cane, animale selvatico e animale addomesticato, offre l’opportunità di analizzare i loro comportamenti e di valutare in maniera diretta quanto diversità e pluralità siano elementi da ben considerare quando si parla di ecosistema.
La chiusura del percorso con la lettura di un albo e la realizzazione di un elaborato, attraverso un linguaggio profondo e polisemico, si propone di dar forma ad un pensiero narrativo e figurativo che siano facilitatori di un processo di cambiamento e di riconoscimento del potere e delle responsabilità del singolo.