CoCreiamo è un'Associazione di Promozione Sociale (APS) nata con l'obiettivo di agire nell’ambito della rigenerazione urbana collaborativa ed ecologica coinvolgendo: bambine, bambini, donne e tutte quelle persone storicamente escluse dai processi di progettazione. Full Voids – Vuoti pieni di prospettive è un laboratorio di rappresentazione visiva dello spazio pensato per le scuole elementari da Martina Eddone (graphic e information designer, membro di CoCreiamo) in collaborazione con Margherita Via (educatrice e ricercatrice), nell'ambito del progetto europeo Empowering Tools. Il laboratorio si compone di 4 unità didattiche che propongono attività di mappatura partecipata, esplorazione attiva e riflessione con i seguenti obiettivi (trasversali a tutte le unità):
a. Incrementare il livello di alfabetizzazione visiva incoraggiando un'osservazione curiosa e critica nella interpretazione e/o creazione di una rappresentazione spaziale; stimolando il perseguimento di soluzioni visivamente creative per completare al meglio la rappresentazione.
b. Favorire la costruzione di una coscienza ecologica considerando gli spazi anche come ecostistemi e non solo come luoghi da occupare, imparando a riconoscerne e rispettarne i diversi altri “abitanti” (umani e non umani). Imparare a immaginarci compresi nella fitta rete di interconnessioni che costituiscono un ecosistema e, alla luce di ciò, abituandoci a chiederci che impatto una nostra azione può avere su terzi (sviluppo empatia).
c. Incentivare un senso di appartenenza allo spazio tramite esplorazioni attive e momenti di occupazione consapevole, con particolare attenzione agli spazi liminali (di passaggio, di "sfondo", generalmente considerati poco interessanti) rafforzando un legame e un senso di responsabilità nei confronti dei luoghi che si abitano e incoraggiando un atteggiamento propositivo e propedeutico alla cittadinanza attiva (importanza di iniziative bottom up).
d. Promuovere la collaborazione, abituare al rispetto e alla validazione dei punti di vista di compagni e compagne lavorando a più mani sulla stessa mappa/rappresentazione, incoraggiando momenti di confronto autogestito, prendendo decisioni secondo consenso anziché secondo maggioranza. Il risultato del laboratorio potrà essere tradotto da Cocreiamo in concrete proposte progettuali che riguardino la gestione dello spazio interessato dalle attività (cortile scolastico, isolato, quartiere..), e sotto tale forma presentato all’autorità competente (preside o comune).
Eddone Martina
tel: 3406447200
email: contact.fullvoids@gmail.com
Adesione.
Sarà il referente a contattare la scuola per concordare la data.
Sono previsti materiali di supporto sia per i/le docenti (piano lezione) che per alunni e alunne (appendici, materiale per svolgere le attività).
L’incontro servirebbe a fugare eventuali dubbi e perplessità, e soprattutto, data la modularità del laboratorio, a discutere di eventuali modifiche/adattamenti che lo rendano ancora più situato nel contesto della classe e pertinente al programma nel quale viene inserito. Perciò sarebbe importante che l’incontro avvenisse almeno due settimane prima dell’inizio del laboratorio, per dare il tempo a Cocreiamo di preparare il materiale definitivo
A fare da cornice e legante alle 4 unità c’è una fiaba, il Mistero di Zenobia, che racconta di 4 amici che vogliono spezzare l’incantesimo dell’indifferenza da cui è afflitto il loro quartiere; in questa impresa i 4 amici possono contare sull’aiuto della strega Louhi, che al completamento di ogni unità rivela un indizio per la soluzione finale. Ciascuna unità è composta da 4 parti: Accoglienza: con l’aiuto del “meteo emozionale” si da spazio agli stati d’animo dei bambini e delle bambine, prima di cominciare la giornata di attività.
Introduzione: si legge insieme un paragrafo della storia il Mistero di Zenobia, in modo da introdurre l’attività odierna e ricordarsi di cosa si è fatto il giorno prima o la settimana prima Esercizio / l’attività principale di ogni unità: U1 - Ricorda! (esercizio di mappatura partecipata) U2 - Esplora! (esercizio di passeggiata attiva e gioco di ruolo) U3 - Immagina! (esercizio di trasposizione sulla mappa già cominciata durante l’unità 1, di ciò che si è notato durante l’unità 2) U4 - Racconta! (assemblaggio delle mappe finali con descrizione + mostra finale alle altre classi e alle famiglie Chiusura / riflessione guidata su quanto fatto e “valutazione” da parte di alunni e alunne (cosa mi è piaciuto, cosa non mi è piaciuto, cosa cambierei).
Alla fine della 4° Unità, la soluzione per rompere l’incantesimo è praticamente svelata: ogni indizio della strega Louhi è una lettera che compone la parola INSIEME. Si riflette, insieme appunto, sull’importanza della collaborazione e dell’attenzione verso i bisogno di tutte e tutti, umani e non umani. A inizio e fine giornata, per l’apertura e la chiusura delle attività, ci si dispone sempre in cerchio, per facilitare una comunicazione orizzontale. A seconda dei casi, è consigliabile l’uso di un “oggetto parlante”, può essere una pallina o un bastoncino che regoli i turni per prendere parola. Si introducono i bambini e le bambine agli strumenti della sociocrazia, ovvero: - si prendono le decisioni per consenso e non per Metodologia: maggioranza - quando non si è d’accordo su qualcosa, si propone sempre un’alternativa; avanti così finché non si addiviene a un accordo tra tutte e tutti Si introduce lo strumento della mappa, con alcuni concetti necessari alla rappresentazione spaziale: - la legenda - alcune variabili visive (il codice colore e la posizione sul piano) - il punto di vista Si introduce, più in generale, il concetto di rappresentazione visiva, i suoi effetti sulla nostra percezione della realtà e l’importanza di saper osservare le rappresentazioni con spirito critico.