L’itinerario vuole far conoscere la complessa figura del metallurgo e l’arte della metallurgia scoprendo, attraverso l’osservazione di bronzetti, monete, medaglie ed altri importanti reperti le differenti tecniche di fusione e le differenti lavorazioni dei metalli.
La visita si adatterà al livello delle varie classi proponendo laboratori e giochi per le scuole d’infanzia e la scuola primaria e strutturando diversamente l’incontro per le esigenze delle scuole secondarie.
Ufficio Servizi Educativi Galleria Estense
dott.ssa Paola Bigini tel. 059 4395715
paola.bigini@cultura.gov.it
Adesione
E’ possibile concordare una data e un orario chiamando l’ufficio Servizi Educativi 059/4395715 o scrivendo una mail a ga-esten.servizieducativi@cultura.gov.it
Nel caso in cui non si utilizzi il contributo del Comune, il pagamento dell’itinerario potrà essere corrisposto al momento della visita pagando l’importo direttamente alla biglietteria. Si ricorda che le Gallerie Estensi non sono legittimate ad emettere fattura. Gli interessati possono richiedere il rilascio della quietanza di avvenuto pagamento inviando apposita richiesta all’indirizzo: ga-esten@beniculturali.it
L’ingresso alla Galleria Estense è gratuito per gli insegnanti. Eventuali altri accompagnatori dovranno pagare il biglietto di ingresso. La disdetta deve essere comunicata almeno 7 giorni prima della data prenotata
“Non siamo all’età della pietra! Sei una fucina di idee” sono espressioni che sottolineano l’importanza della lavorazione dei metalli, ma anche “età del rame, del bronzo e del ferro”: tre metalli che identificano altrettanti periodi della storia dell’umanità.
Il senso magico, divino e di turbamento provato dalle antiche civiltà di fronte ai prodotti della lavorazione del metallo è ben espresso dalla rappresentazione dell’aspetto non gradevole di alcuni personaggi mitologici, legati alle attività metallurgiche: i Ciclopi sono monoftalmi, Efesto/Vulcano è zoppo, mentre nelle saghe nordiche i fabbri per eccellenza sono gli gnomi.