Il percorso intende affrontare la complessa storia degli anni Settanta. L’intervento è finalizzato a costruire conoscenze su momenti di storia italiana relativamente recenti, in modo da favorire una memoria consapevole e promuovere nei ragazzi forme di cittadinanza attiva e responsabile.
Francesca Negri - Istituto storico di Modena
via Ciro Menotti 137
tel. 059/219442-242377 fax. 059 214899
e-mail: didatticaistituto@istitutostorico.com
www.istitutostorico.com
Adesione
Sarà la referente a contattare la scuola per concordare la data.
Nel caso non si utilizzi il contributo del Comune è possibile pagare presso l'Istituto Storico che rilascerà la ricevuta.
In caso di rinuncia è necessario un preavviso di almeno 3 GIORNI, per evitare la penale del 50%. Nel caso una classe non si presenti il giorno dell'appuntamento, sarà addebitato alla classe l'intero importo.
Chi fosse interessato a fare iscrizioni successive alla data di chiusura è pregato di scrivere alla referente del progetto ed entrerà in una lista d’attesa.
La formazione prevede un incontro con la dott.ssa Cinzia Venturoli (UNIBO) con la quale è possibile concordare percorsi e attività specifiche inerenti la periodizzazione degli anni Settanta.
È possibile scegliere uno dei seguenti percorsi:
A) LA STRAGE DI BOLOGNA DEL 2 AGOSTO 1980: UNA FERITA NELLA CITTA’
L'incontro laboratoriale affronta l’analisi, svolta su documenti fotografici, dei luoghi della memoria collettiva della città di Bologna (piazza Maggiore e la stazione ferroviaria) con particolare attenzione alle lapidi e alle parole chiave in esse contenute.
Il successivo lavoro di tematizzazione e problematizzazione, basato su fonti e filmati, pone all’attenzione alcuni nodi:
• le ricostruzioni storiografiche (quando è accaduto);
• le indagini e il processo (come è accaduto);
• le ipotesi storiche e politiche (perché è accaduto);
• la costruzione della memoria (se e come l’evento si è inserito nella memoria collettiva e personale).
L’intervento è finalizzato a costruire conoscenze su momenti di storia italiana relativamente recenti, in modo da favorirne una memoria consapevole e non rituale.
B) ANNI AFFOLLATI: PERCORSO ATTRAVERSO LA STORIA DEI MOVIMENTI, DELLA PARTECIPAZIONE, DELLE RIFORME, DEI TERRORISMI E DELLA VIOLENZA POLITICA.
Il laboratorio affronta i temi dello stragismo e del terrorismo delle Brigate Rosse negli anni Settanta, utilizzando fonti e filmati.
Dopo un’introduzione generale dei fenomeni, vengono presentate le linee interpretative storiografiche inerenti il ’68 e gli anni Settanta e trattati approfonditamente l’omicidio di Aldo Moro e la strage di Bologna.
Il laboratorio, finalizzato a costruire conoscenza e consapevolezza su momenti di storia italiana ancora gravati da ombre e misteri di Stato, offre agli studenti stimoli per riflettere sul rapporto storia-memoria e su snodi storici e politici ancor oggi rilevanti.
E' possibile integrare il percorso scegliendo un'attività facoltativa tra le seguenti. La visita è riservata alla Scuola Secondaria di II grado.
Incontro (facoltativo)
E’ possibile organizzare un incontro di due ore a scuola (anche riunendo più classi) con alcuni dei testimoni dell’evento che sarà condotto dalla prof.ssa Cinzia Venturoli (Unibo).
In alternativa è possibile utilizzare un kit didattico con materiale documentario e con video di testimonianze che sarà messo a disposizione dei docenti che ne faranno richiesta.
Visita (facoltativa) - SOLO PER LE SCUOLE SECONDARIE DI II GRADO
EDUCARE ATTRAVERSO I LUOGHI: BOLOGNA E LA STRAGE DEL 2 AGOSTO 1980
Attraverso una visita guidata a Bologna di 4 ore, si propone un percorso che renda possibile lavorare sul nesso fra il presente vissuto dagli studenti, il passato storico e memoriale della strage e il ritorno al presente, con l’acquisizione di ulteriori conoscenze, consapevolezze e strumenti di analisi e giudizio. Il percorso comprende la visita alla Stazione, vero e proprio luogo di memoria, al Comune per l’ incontro con alcuni testimoni dell’evento e per la presentazione e l’analisi di documenti d’archivio e, infine, in piazza Maggiore, luogo dove si condensano i simboli della memoria pubblica cittadina. Una scheda analitica descrive ciascun luogo ed enuclea con particolare attenzione l’impiego dei simboli ivi rilevabili.