312 - La città delle donne. Itinerari urbani

Finalità

Educare studenti e studentesse alla cittadinanza consapevole attraverso un percorso di valorizzazione urbana della storia delle donne tramite la costruzione di itinerari che individuano e segnano alcuni luoghi cittadini particolamente significativi per la presenza di un protagonismo femminile.
Utilizzare la città, i suoi edifici, le piazze, le strade come fonti storiche attraverso le quali scoprire luoghi sconosciuti, fare conoscere la storia e le vite di chi li ha attraversati e animati.

Referente

Natascia Corsini - Tel. 059 451036
e-mail: biblioteca@cddonna.it
Centro Documentazione Donna  -  Strada Vaciglio Nord, 6 - Modena

Modalità di prenotazione

Adesione
Sarà il referente a contattare la scuola per concordare le date.

Modalità di pagamento

Nel caso non si utilizzi il fondo del Comune è possibile pagare l'importo direttamente all'operatore.

Caratteristiche
Incontro e visita 1
Descrizione

L'incontro/visita tratterà con particolare attenzione i temi del lavoro, della partecipazione politica e della socialità delle donne. Il percorso di sposterà sia fisicamente attraverso alcuni luoghi simbolo dell'impegno femminile delle modenesi, ma anche metaforicamente nel tempo passando tra guerra, dopoguerra, per avvicinarsi alla nostra contemporaneità sui luoghi del femminismo degli anni Settanta. L'itinerario verrà presentato attraverso fonti fotografiche e informazioni sulle protagoniste, per riportare "in strada" le voci e i vissuti di alcune donne che sono state in grado di diventare cittadine attive del loro tempo e contribuire al cambiamento sociale. Ogni tappa si aprirà con un focus su un evento particolare o una storia personale. Tra le tappe del percorso nei luoghi della città, ad esempio: la Manifattura Tabacchi, come fabbrica di emancipazione femminile raggiunta attraverso il lavoro; la sede della Casa del Fanciullo e dell'Opera nazionale maternità e infanzia per approfondire il modello di donna, moglie ubbidiente e madre prolifica imposto dal regime fascista; la sede del Comune di Modena, come simbolo delle prime elette in Consiglio Comunale nelle elezioni amministrative del 1946; la sede dell'UDI di Modena, nell'immediato dopoguerra, per fare conoscere l'impegno femminile nell'associazionismo; piazza Matteotti come luogo delle manifestazioni dei collettivi femminili a metà degli anni Settanta e sede del Centro Donna dell'UDI, nato nel 1977 come spazio di ricerca, informazioni e dialogo tra generazioni di donne.

MODALITA' ALTERNATIVA
La lezione potrà essere strutturata anche in aula come visita virtuale nel centro urbano (attraverso una mappa di geolocalizzazione) con la stessa durata della visita tradizionale.

Dove
Visita/camminata (trekking urbano) oppure in classe
Tempi
2 h
Costo per classe
80.00€
Obbligatoria
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