323 - Le streghe e l'Inquisizione

Finalità

L'attività del tribunale dell'Inquisizione a Modena è ampiamente documentato, grazie ai numerosi verbali dei processi custoditi all'Archivio di Stato. Attraverso una visita guidata attraversiamo alcuni luoghi del centro storico legati alle vicende raccontate.
Il progetto si propone di riflettere su un avvenimento storico che attraversa i secoli, pur con differenti modalità, e che consente di sviluppare pensiero critico rispetto a tematiche che riguardano anche i nostri tempi. Attraverso l'approccio microstorico, vengono presentati casi di persone processate dal Tribunale dell'Inquisizione modenese e la modalità della visita ai luoghi consente di legare le storie al paesaggio urbano del centro storico modenese. La versione di questa visita rivolta alle elementari si occupa principalmente degli aspetti riguardanti le credenze passate, le superstizioni e la mancanza di un'idea di pensiero scientifico che riguarda molti periodi storici, incluso quello odierno. Con le scuole secondarie, invece si prendono soprattutto in esame i documenti del tribunale dell'inquisizione, che vengono collegati a luoghi e persone. La visita è dialogata, in modo da stimolare riflessioni da parte degli studenti.
Gli argomenti toccati sono:

  • immaginario odierno e passato sulle streghe, la donna come elemento vulnerabile, i capri espiatori, maggioranza e minoranza.
  • il rogo dei libri nel passato lontano e recente, il rapporto tra pluralità di opinione e sapere.
  • alcune storie di processi, la presunzione di innocenza (art.11 Dichiarazione Universale dei diritti umani), la legge ineguale.
  • la comunità ebraica, i reati contestati agli ebrei, le restrizioni nei loro confronti.
Referente

Associazione culturale Arianna - cell: 3348518717
e-mail: associazioneculturalearianna@gmail.com

Modalità di prenotazione

Calendario

Modalità di pagamento

Nel caso non si utilizzi il contributo del Comune è possibile pagare direttamente la guida che rilascerà regolare ricevuta.

Documentazione

Viene lasciata alla classe la fotocopia di un documento e la sua trascrizione in lingua volgare. Su richiesta viene fornita una sitografia.

Note iscrizione

La visita viene condotta da guide turistiche regolarmente abilitate all'esercizio della professione ai sensi della LR.4/2000. In caso sia necessario cambiare data, si prega di contattare l'associazione Arianna.
In caso di RINUNCIA è necessario un preavviso di almeno 3 giorni, altrimenti verrà addebitata una penale del 50%. Se la classe non si presenta il giorno stesso dell'appuntamento, salvo cause di forza maggiore, l'importo verrà addebitato per intero.

Caratteristiche
Visita-1
Descrizione

L'appuntamento con la guida è in Piazza Roma, dopo un primo momento di accoglienza, vengono presentati l'immaginario passato e presente sulle streghe, perché l'immaginario passato poteva costituire motivazione per le accuse. Si definisce inoltre il lungo arco di tempo nel quale il tribunale dell'Inquisizione è attivo a Modena, quale era l'atteggiamento dei Signori della città nei confronti dell'attività del tribunale. La seconda tappa è la Chiesa di San Domenico, sul cui attuale sagrato si sono tenuti roghi di libri: questa pratica si ripete nel corso della storia, e si cerca insieme di capirne le finalità. Davanti all'edifico che un tempo ospitava il carcere e il tribunale dell'Inquisizione, vengono raccontate alcune storie di processi, mostrate fotocopie di documenti e si riflette su come si svolgevano i processi, e delle conquiste odierne rispetto alla presunzione di innocenza. Nel ghetto ebraico si raccontano alcuni processi e si riflette sulle restrizioni e la discriminazione che vengono esercitate sulle minoranze. Davanti al Palazzo Comunale viene raccontata la storia della Accademia Grillenzoni e della diffusione, subito stroncata, del luteranesimo a Modena. In Piazza Grande si racconta della pratica del volo delle streghe e degli stregoni e del caso dell'unica presunta strega condannata al rogo a Modena. Si conclude infine con riflessioni sulla questione femminile e sulla sopravvivenza di alcune credenze e usanze popolari fino ai nostri tempi. La visita è partecipata, gli studenti vengono spesso sollecitati a intervenire con domande, viene stimolata l'osservazione dei luoghi e le ragioni della loro trasformazione. Di conseguenza l'approccio può essere bottom-up, cioè la visita segue le riflessioni e le domande degli studenti, coprendo comunque i vari punti.
Nel caso delle scuole primarie, la parte relativa all'attività del tribunale dell'inquisizione viene trattata più superficialmente e ci si concentra soprattutto su usanze e credenze e sulle vicende di alcuni casi trattati dal tribunale, senza però l'utilizzo dichiarato delle fonti, ma attraverso la narrazione.

Modalità alternativa
La guida svolge il percorso e la classe segue la visita guidata live.
Chiaramente, in questo caso l'interazione si riduce esponenzialmente e la modalità diventa frontale. Se la situazione lo permette, insomma, preferiamo la visita in presenza.

Dove
In centro storico oppure in Modalità a distanza
Tempi
1.30 h
Costo per alunno
3.00€
Obbligatoria
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