Stimolare nei ragazzi la capacità di osservazione e le competenze di ricerca verso il patrimonio storico della propria città.
Educare ad una cittadinanza consapevole attraverso il riconoscimento dei luoghi cittadini della I e della II guerra mondiale e la conoscenza della loro storia.
Indurre la riflessione attorno alle tematiche e ai modi della costruzione della memoria della Resistenza e del Secondo conflitto mondiale.
Giulia Ricci - Istituto storico di Modena
Tel. 059/219442-242377 - Fax. 059/214899
e-mail: didattica@istitutostorico.com
www.istitutostorico.com
Calendario
Se la classe non utilizza il contributo del Comune è possibile pagare presso l'Istituto Storico che rilascerà la ricevuta.
In caso si renda necessario cambiare data, è possibile prendere accordi con la referente.
In caso di rinuncia è necessario un preavviso di almeno 3 GIORNI, per evitare la penale del 50%. Nel caso una classe non si presenti il giorno dell'appuntamento, sarà addebitato alla classe l'intero importo. La referente è disponibile per un servizio di consulenza utile per concordare i temi del percorso rispetto al programma di storia affrontato dai ragazzi e per sostenere eventuali approfondimenti che l'insegnante intenda svolgere con la propria classe.
La formazione si articola sul percorso nei luoghi di memoria della città - esemplificazione della visita proposta agli studenti – durante la quale sono presentati materiali per approfondire l’attività. In particolare si farà riferimento a documenti fotografici, prodotti video e applicazioni per smartphone, che consentono di percorrere i luoghi della città scoprendo storie e memorie dei conflitti mondiali.
L'attività si sviluppa in un percorso nel tessuto cittadino da scegliere tra questi tre itinerari:
- Sui passi della Grande Guerra. Il percorso si sviluppa nel tessuto cittadino e permette di rievocare le trasformazioni che la città ha subito durante il primo conflitto mondiale, divenuta prima retrovia del fronte, poi “territorio in stato di guerra” dopo la disfatta di Caporetto di fine ottobre 1917. Ai luoghi della memoria, come il Lapidario monumentale dell’Accademia Militare, che ricorda i caduti modenesi della prima guerra mondiale nell'atrio del palazzo, si affiancano luoghi la cui memoria non è segnalata, come gli ospedali territoriali ricavati presso l'Istituto San Paolo e il Seminario di Piazzale San Francesco..
- Modena nella Seconda guerra mondiale. Percorso nel tessuto cittadino che è articolato sui seguenti temi: il fascismo e la violenza, la Resistenza, la vita quotidiana, la comunità ebraica e la persecuzione degli ebrei. Nel corso della visita verranno fornite informazioni storiche sui luoghi, sui protagonisti, sui problemi relativi al periodo della guerra, con particolare attenzione al biennio 1943-45.
- Integrazione e discriminazione. I luoghi della storia ebraica a Modena. Il percorso nel tessuto cittadino cerca di ricostruire la storia della comunità ebraica a Modena, dalla costruzione del ghetto nel cuore della città alla emancipazione dopo l’Unità di Italia, all’ascesa del fascismo e agli anni bui delle leggi razziali del 1938 e della persecuzione degli anni tra il ‘43 e il ’45.
I percorsi sono inoltre arricchiti dall’utilizzo di documenti fotografici e da materiale d’archivio che verranno presentati in corrispondenza delle tappe. Si offriranno infine agli studenti spunti di riflessione per la comprensione del nesso luogo-memoria-storia.
Modalità alternativa
Possibilità di fare interventi a distanza su piattaforma condotti da un esperto in diretta.
Per approfondire i temi affrontati durante la visita, è possibile svolgere un'attività di laboratorio che utilizza le fonti documentarie dell'Archivio dell'Istituto e materiali multimediali.
Gli ambiti tematici tra cui è possibile scegliere l'attività sono:
- aspetti quotidiani della vita dei soldati al fronte e le condizioni fisiche e psicologiche vissute in trincea durante la Grande Guerra;
- la Resistenza a Modena;
- Resistenza e guerra ai civili;
- la vita quotidiana in tempo di guerra;
- la presenza ebraica a Modena; le leggi razziali antiebraiche;
- la persecuzione degli ebrei a Modena tra il '43 e il '45;
- i temi e i modi della propaganda fascista.
E' possibile concordare con la referente le modalità e i contenuti specifici del laboratorio scelto.
Modalità alternativa
Possibilità di fare interventi a distanza, su piattaforma, condotti da un esperto in diretta.