Una proposta didattica composta da quattro diversi progetti che hanno come punto focale lo studio e la valorizzazione del ricco patrimonio documentario dell’Archivio di Stato di Modena, nonché la storia e l’importanza dell’istituzione stessa. Fondamento di ogni proposta è l’approccio diretto con i documenti originari antichi, che hanno il fascino di farci entrare in storie vere, farci rivivere sincere emozioni e portare alla luce misteriosi segreti custoditi e tramandati fino a noi. Attraverso una didattica giocosa e l’accesso ad un luogo affascinante come l’Archivio e la sua tangibile memoria storica, le classi si immergeranno in un passato che può ancora comunicarci tanto, e vivere così la Storia molto più vicina a noi di quanto pensiamo…
Jacqueline Giada Fontanarosa
Email: didattica.prospectiva@gmail.com
Telefono: 3493063454
Adesione.
Sarà il referente a contattare la scuola per concordare la data.
Bonifico bancario
Banca: BPER
IBAN: IT86M0538712921000003644549
Sarà possibile scattare fotografie al materiale documentario originale, inoltre la visita sarà supportata da riproduzioni digitali e cartacee dei documenti.
Ogni alunno deve portare un foglio di carta e una penna.
In fase di prenotazione si raccomanda di specificare quale delle tre proposte (A, B o C) si intende svolgere:
A) EMOZIONI TRA LE CARTE
Lettere d’amore o di gelosia, comunicazioni di entusiasmo e gioia, ma anche nefaste notizie, messaggi carichi di rabbia e dolore, saranno il punto di partenza di un percorso didattico che attinge al ricco patrimonio cartaceo dell’Archivio di Stato di Modena. Potremo sfogliare documenti originali legati a episodi di vita quotidiana, politica e giudiziaria che a distanza di secoli ancora fanno rivivere quelle autentiche emozioni. Individuare gli stati d’animo sugli altri, estrapolandoli da racconti di generi letterari diversi, ma tutti voce di vere esperienze, ci aiutera` a riflettere su noi stessi e a porci la domanda: “come mi sentirei io al suo posto? Quand’e` che nella mia vita rivivo quella stessa emozione?”. La riflessione, il dibattito e il confronto diretto tra gli alunni sfoceranno in una breve attivita` laboratoriale teatrale a gruppi che ci permettera` di dare espressione concreta e attualizzazione a quegli eterni sentimenti.
B) MODENA OTTOCENTESCA TRA GLI ESTE E IL RISORGIMENTO
Un itinerario diviso in due parti, come le due anime della Modena di inizio Ottocento, capitale estense in un’epoca di grandi stravolgimenti e fermento politico alle soglie del Risorgimento. La prima parte si svolgerà presso l’Archivio di Stato di Modena, dove potremo visionare gride, atti di governo, gazzette e altri documenti, voce della politica ducale austro-Estense. Il luogo stesso è intrinsecamente legato alla famiglia allora regnante e i documenti a cui avremo accesso sono testimonianza di un tempo di transizione, della complessa tensione tra potere costituito e fervore rivoluzionario. La seconda parte dell’itinerario si svolgerà itinerante nell’adiacente centro storico, presso alcuni luoghi e monumenti significativi per la conoscenza di quei protagonisti che hanno vissuto il Risorgimento locale.
C) LETTERE E CIFRARI SEGRETI
Le lettere segrete e i cifrari conservati presso l’archivio di Stato di Modena permettono di portare all’attenzione dei bambini e dei ragazzi una tematica tanto curiosa quanto attuale: la crittografia o cifratura. La decodifica di alcune lettere criptate è il punto di partenza per stimolare il fascino verso l’ingegnoso mondo delle comunicazioni in codice segreto e l’approccio ai manoscritti antichi, visionati anche in originale. Comprenderemo come la crittografia sia ancora oggi uno strumento utilizzato da tutti noi, anche se spesso inconsapevolmente. Conosceremo storie avvincenti, riportate alla luce in lettere e codici di cifratura adottati nel passato, in particolare dalla famiglia d’Este. Saranno narrate le loro relative vicende storiche e si svelerà il contenuto di queste segrete missive. Mostrando le più bizzarre Pagina 3 di 7 modalità di creare un messaggio cifrato, i ragazzi avranno infine modo di calarsi nei panni di moderne spie con un creativo e divertente laboratorio di cifratura, ideando il loro personale cifrario e scrivendo un messaggio in codice da recapitare ad un destinatario.
Solo laddove sia stata prenotata la proposta C) LETTERE E CIFRARI SEGRETI, è possibile prenotare in aggiunta una attività didattica ludica da svolgere in un secondo appuntamento presso la classe che avrà già svolto l'esperienza in Archivio sui cifrari. Questa attività, vissuta attraverso specifici giochi da tavolo, consentirà di rafforzare l'apprendimento della tematica in modo giocoso, attraverso metodologie specifiche della didattica ludica, nonché di potenziare le capacità logiche e relazionali degli alunni.