444 - Educare al patrimonio

Finalità

Il patrimonio storico artistico rappresenta una fonte inesauribile di scoperte e riscoperte della cultura passata. La sua lettura ed interpretazione è immancabilmente influenzata dai molteplici aspetti socio-culturali che caratterizzano il momento storico in cui tale lettura ed analisi viene effettuata. I percorsi verranno modulati con attività e approfondimenti tenendo conto dell’età della scolaresca.

Referente

Ufficio Servizi Educativi - Paola Bigini
tel. 059/4395715
paola.bigini@cultura.gov.it

Modalità di prenotazione

Adesione.
Sarà il referente a contattare direttamente l’insegnante per concordare una data.

Modalità di pagamento

Nel caso in cui non si utilizzi il contributo del Comune, il pagamento dell’itinerario potrà essere corrisposto al momento della visita pagando l’importo direttamente alla biglietteria. Si ricorda che le Gallerie Estensi NON sono legittimate ad emettere fattura. Gli interessati possono richiedere il rilascio della quietanza di avvenuto pagamento inviando apposita richiesta all’indirizzo: ga-esten.servizieducativi@cultura.gov.it

Note iscrizione

Si prega di segnalare la presenza di alunni con disabilità.

Caratteristiche
Visita e laboratorio
Descrizione

E' possibile scegliere tra una delle seguenti proposte:

A – SCOPERTA, TUTELA E CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO ARTISTICO - Primaria classe 4° classe 5°, Secondaria di I e II grado
“I beni culturali non possono essere demoliti o modificati [...]non possono essere adibiti ad usi non compatibili con il loro carattere storico od artistico oppure tali da creare pregiudizio alla loro conservazione o integrità. Le collezioni non possono, per qualsiasi titolo, essere smembrate...". Ma cosa è un bene culturale? Cosa si intende per conservazione? Queste regole sono sempre esistite? Attraverso le opere delle Gallerie Estensi scopriamo assieme come è cambiato nel tempo il rapporto tra l'uomo e i beni espressione della sua cultura. Il reimpiego dei materiali lapidei, le manomissioni delle opere per cambi d'uso e di collocazione, le spoliazioni e dispersioni napoleoniche fino alle prime opere di schedatura legate a scavi archeologici, sono le travagliate vicende che hanno interessato le collezioni estensi. I tempi per fortuna sono cambiati e il museo oggi è un luogo volto alla conservazione, valorizzazione e fruizione pubblica di raccolte di beni culturali, per questo motivo attraverso questo percorso rifletteremo assieme ai ragazzi su quali siano gli strumenti adottati oggi per proteggere e valorizzare il patrimonio della nostra nazione e quali sono le responsabilità di noi cittadini verso i beni pubblici comuni.
Un percorso volto a stimolare nei ragazzi una maggiore sensibilità verso il patrimonio culturale e senso di appartenenza al territorio, fondato sull’importanza della conoscenza dello stesso: conoscere per salvare e valorizzare.
A tal proposito ogni ragazzo “adotterà” un’opera a scelta della quale dovrà realizzare una carta d'identità.

B - VERO O FALSO? QUATTRO PASSI TRA ORIGINALI, COPIE, REPLICHE E TANTO ALTRO Primaria classe 4° classe 5°, Secondaria di I e II grado
Oggi si fa un gran parlare di fake news e fact-checking.
Eppure chi si approccia all’arte copia per imparare e la realizzazione di una perfetta copia testimonia la perizia di chi l’ha realizzata; è anche vero, però, che copia e originale non sono comunque identiche. Come si può quindi individuare opere false che sembrano autentiche e, al contrario, opere autentiche che sembrano false? Quali strumenti dobbiamo conoscere e quali strategie dobbiamo applicare per riuscire a per distinguere il falso dal vero?

C – PRENDERSI CURA. IL RESTAURO E L’OPERA D’ARTE - Primaria classe 4° classe 5°, Secondaria di I e II grado
Le opere d'arte invecchiano? Come possiamo impedire al tempo di lasciare la sua impronta sul nostro splendido patrimonio culturale? Scopriamo assieme quali strategie adottano i musei per la conservazione del patrimonio, quali figure professionali e strumentazioni possono aiutarci a conoscere e proteggere i beni inestimabili conservati nelle nostre collezioni, perché la conoscenza e la consapevolezza del nostro patrimonio sono i primi passi da cui partire per garantire a tutte le generazioni future di godere come noi delle bellezze del nostro paese.
La visita si trasformerà in un’occasione unica per poter ammirare le opere veramente da vicino, come un detective dell’arte o un vero restauratore grazie all’uso dei visori ottici Donegan, che ci aiuteranno a cogliere la matericità di questi capolavori.

D – IL LINGUAGGIO DEI COLORI – Infanzia, Primaria classe 4° classe 5°, Secondaria di I e II grado
In questo percorso ne vedremo di tutti i colori…..Il colore è il fondamento della pittura e ne rappresenta non solo il corpo ma in alcuni casi anche il significato. Osservare le opere e immergersi nelle loro sfumature non sarà l’unico piacere di questa visita, ma scopriremo assieme come si creavano i colori e perché i pittori sceglievano una tonalità piuttosto che un’altra per rappresentare alcuni personaggi e trasmettere particolari emozioni e sensazioni. Per i più piccoli il percorso sarà un’occasione per scoprire i colori primari, secondari e tutte le loro sfumature attraverso diversi giochi studiati per le differenti età.
Per animare la visita i ragazzi delle scuole secondarie metteranno alla prova le loro conoscenze grazie al quizzone sui colori. Vinca il migliore!

Dove
Galleria Estense Piazza Sant'Agostino, 337 Modena
Tempi
1.30 h
Costo per classe
45.00€
Obbligatoria
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